Piccolo Grande Varietà

al Teatro Brancati di Catania

Uno spettacolo quanto mai frizzante, simpatico, gradevole, sciolto e nello stesso tempo elegante e delicato quello presentato sabato 2 gennaio 2016 al Teatro Brancati di Catania, che intendeva ripercorrere la storia del Varietà dagli inizi del '900, attraverso il Café-Chantant, il Musical, la Rivista e l'Avanspettacolo in un avvicendarsi scoppiettante e rutilante di sketch, macchiette, calembour, canzoni.

Emanuele Puglia ha svolto la funzione di “voce narrante”, delineando le tappe fondamentali e l'evoluzione di una forma artistica che fu lo svago preferito dei nostri nonni e di tanta gioventù dorata del secolo scorso, mentre sul palcoscenico si avvicendavano i cantanti Cosetta Gigli, Edoardo Guarnera e Marianna Mercurio, che interpretavano con disinvoltura e garbo brani e romanze celebri del repertorio operettistico nonché belcantistico italiano e precipuamente napoletano. Ai bravi cantanti si sono alternati, come era prassi di tale forma artistica, le macchiette e le esilaranti performaces di Enrico Manna, Claudio Musumeci, Salvo Scuderi, Marina La Placa, Emiliano Longo, Marina Puglisi, Claudia Sangani, Valerio Santi e Giovanni Strano. Mattatore assoluto ed incontrastato della serata è stato il valido Tuccio Musumeci, che come sempre ha saputo imprimere forza dinamica e incontenibile gaiezza a tutta la serata.

L'orchestra, diretta con perizia e precisone dal maestro Nino Lombardo al piano elettrico, si avvaleva dell'ausilio di Fabio Raciti (1° violino), Toti Famiani (2°violino), Walter Roccaro (contrabbasso) e Orazio Pulvirenti (batteria). Il balletto di girls and boys, davvero molto valido e prestante, era formato dagli artisti Alessandra Cardello, Alessandro Caruso, Roberta D'Amico, Martina Luca, Mario Mannino, Finuccia Pistorio, Giorgia Terrasi, Maria Giovanna Valenti. Brillanti e accattivanti le scene di Carmelo Miano così come le scenografie di Carmelita Mazza. Molto eleganti e appropriati i costumi curati dalle Sorelle Rinaldi, efficaci e adeguate le luci approntate da Riccardo Nicoloso.

La regia di Mario Sangani, oltre ad imprimere slancio e vitalità a tutto lo spettacolo, ha saputo ricreare la caratteristica atmosfera spensierata, sbarazzina, allegra, quasi da bollicine di champagne, che ha sempre emanato dal Varietà e dall'Avanspettacolo, atmosfera che è trapassata e si è diffusa inesorabilmente, coinvolgendo tutto il foltissimo pubblico convenuto. Per dovere di cronaca dobbiamo registrare che il gradevole spettacolo ha anche registrato il tutto esaurito al botteghino!

Giovanni Pasqualino

6/1/2016

La foto del servizio è di Dino Stornello.