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Nona edizione del Bellini Festival

Concerto straordinario in occasione del 216° anniversario della nascita di Vincenzo Bellini

Da sinistra: Francesco Drago, Giovanni Di Mare, Gonca Dogan e Filippo Micale.

Venerdì 3 novembre nel Duomo Basilica Cattedrale di Catania si è conclusa la nona edizione del Bellini Festival organizzato da Enrico Castiglione, con un concerto straordinario realizzato in occasione della ricorrenza del 216° anniversario della nascita del Cigno catanese. Hanno partecipato alla manifestazione il soprano Gonca Dogan, il tenore Filippo Micale e il baritono Giovanni Di Mare, accompagnati al pianoforte da Francesco Drago.

La serata è stata introdotta da Monsignor Barbaro Scionti, parroco della Basilica Cattedrale, e dal regista Enrico Castiglione che, oltre ad annunziare la prossima edizione del Bellini Festival, ha dedicato anche il concerto alla memoria del maestro Nunzio Schilirò, curatore nel passato di tante manifestazioni dedicate al grande compositore. I brani eseguiti erano: di Vincenzo Bellini Salve Regina in la minore, Domine Deus dalla Messa in Sol minore e Pange Lingua; di Cesar Franck Panis Angelicus; di Johann Sebastian Bach Magnificat “Quia fecit mihi magna”; di Wolfgang Amadeus Mozart Agnus Dei dalla Krönungsmesse KV 317; di George Bizet Agnus Dei; di Emanuele Astorga Fac me plagis dallo Stabat Mater; di Gioacchino Rossini Crucifixus e Domine Deus dalla Petite Messe Solennelle; di Giacomo Puccini Agnus Dei e Crucifixus dalla Messa di Gloria; di Luigi Cherubini Ave Maria; di Giuseppe Verdi Ave Maria da Otello e Ingemisco dalla Messa da Requiem.

Il maestro Francesco Drago, che ha accompagnato i cantanti con eleganza e discrezione, ha eseguito anche come solista due corali di Johann Sebastian Bach: Svegliatevi ci comanda una voce e il corale-cantata Domine Deus, rispettivamente nelle trascrizioni di Busoni e di Kempff.

Il foltissimo pubblico intervenuto alla manifestazione, a ingresso libero e gratuito, ha tributato agli interpreti calorosi, significativi e prolungati applausi. Il soprano Gonca Dogan ha risposto all'entusiasmo della platea con una mirabile, soave e struggente esecuzione dell'aria Casta Diva dall'opera Norma di Vincenzo Bellini, dedicandola idealmente allo stesso compositore i cui resti giacevano, chissà forse in ascolto, proprio nella navata adiacente, a pochi metri dalla sua preghiera!

Giovanni Pasqualino

4/11/2017