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direttore responsabile _ Giovanni Pasqualino_


 

 

 

 

 

Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni con

Cavalleria 's Sequel di Mario Menicagli al Giardino Bellini di Catania

La prima di Cavalleria Rusticana, libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci per la musica di Pietro Mascagni ebbe luogo al Teatro Costanzi di Roma il 17 maggio 1890 mentre la prima di Pagliacci, musica e libretto di Ruggero Leoncavallo, fu data al teatro dal Verme di Milano il 21 maggio 1892. Le due opere furono considerate da subito come due capolavori, come le due massime espressioni del teatro d'opera verista; sicuramente anche per la loro relativa brevità, prese piede la consuetudine di rappresentare le due partiture insieme. Tale pratica ebbe inizio la sera del 22 dicembre del 1893 al Metropolitan Opera House di New York.. Da allora la tradizione si è mantenuta fino ai nostri giorni e così il dittico viene periodicamente riproposto nei programmi dei teatri d'opera di tutti il mondo.

Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra ha voluto abbandonare tale usanza inaugurando la stagione lirica estiva mercoledì 4 agosto 2021 nel piazzale del Giardino Bellini di Catania con un dittico inedito tanto inconsueto quanto sorprendente, all'interno del quale si rivelava però una coerenza logica di narrazione, di trama, di spazio e di tempo. Così a Cavalleria Rusticana di Mascagni è stato associato Cavalleria's Sequel, dodici anni dopo.

Quest'ultima è un'opera musicale tratta dal lavoro teatrale scritto dell'attore Giovanni Grasso nel 1915, in esso l'artista aveva immaginato un seguito della Cavalleria Rusticana a lieto fine, una storia non di gelosia, sangue e morte ma di amore e redenzione. In esso compare Alfio, dopo avere scontato dodici anni di galera, ritorna a Vizzini per fare ammenda del suo delitto e per chiedere pubblicamente perdono ai parenti di Turiddu (a Mamma Lucia, a Santuzza e al figlio che lei portava in grembo quando Turiddo venne ucciso), perdono che essi concedono con dolce, benevola, indulgente e misericordiosa compassione. Dalla pièce di Grasso lo stesso compositore delle musiche Mario Menicagli, con la collaborazione dello scrittore Udo Pacciardi, ha tratto un libretto che si è rivelato alquanto adeguato e funzionale all'azione drammaturgica complessiva. Le musiche realizzate si esprimono tutte in un linguaggio tonale tradizionale, semplice e lineare, lontano da astruserie foniche e armoniche sperimentali e avanguardistiche.

Cavalleria Rusticana ha visto come protagonisti: Patrizia Patelmo (Santuzza), Piero Giuliacci (Tudriddu), Omar Camata (Alfio), Giorgia Gazzola (Lucia), Leonora Ilieva (Lola). A dirigere l'orchestra con equilibrio e competenza è stato il maestro Filippo Arlia.

Cavalleria's Sequel, Dodici Anni Dopo ha avuto protagonisti: Stephanie Van Der Goes (Santuzza), Salvatore Grigoli (Zu Brasi), Elisa Dotti (Turidduzzu), Omar Camata (Compar Alfio), Leonora Ilieva (Lola), Giorgia Gazzola (Lucia) Francesco Congiu (Pietro). A dirigere l'orchestra con partecipata effusione emotiva è stato lo stesso maestro Mario Menicagli.

Regista delle due opere è stato il sagace e accorto Pierfranceso Maestrini che ha saputo imprimere coerenza e compattezza ad entrambe le performaces .

Nell'intero spettacolo si è distinta l'interpretazione del Coro Lirico Siciliano diretto dal maestro Francesco Costa, supportato con adeguata professionalità dall'Orchestra Filarmonica della Calabria. Lo spettacolo verrà replicato a Tindari il 7 agosto, il 20 agosto a Taormina e il 27 agosto a Siracusa.

Giovanni Pasqualino

6/8/2021