RECENSIONI
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direttore responsabile _ Giovanni Pasqualino_


 

 

 

9/4/2016

 

 


 

Concerto della Camerata Polifonica Siciliana al Piccolo Teatro di Catania

con il duo Claudio Mansutti-Federica Repini

Domenica 2 aprile al Piccolo Teatro di Catania ha avuto luogo, all'interno della Stagione concertistica 2017 organizzata dalla Camerata Polifonica Siciliana presieduta dal prof. Aldo Mattina e diretta dal maestro Giovanni Ferrauto, un delizioso concerto che ha visto protagonisti il duo Claudio Mansutti (clarinetto) e Federica Repini (pianoforte). In programma erano i Fantasiestücke op. 73 di Robert Schumann, la Sonata in fa minore op. 120 n. 1 di Johannes Brahms, la Sonata in re di Nino Rota e la Sonata per clarinetto e pianoforte di Francis Poulenc.

L'affiatamento e la coordinazione di Federica Repini e Claudio Mansutti si evidenziava per estrema precisione e accuratezza sia negli attacchi che nella conduzione dei brani. La dialettica sonora fra i due strumentisti esibiva un equilibrio, una concordanza ed una corrispondenza davvero rari fra due esecutori. Si avvertiva che ogni battuta, ogni passaggio, ogni scala, ogni arpeggio erano stati preparati, meditati, elaborati, definiti e rifiniti con estrema cura e corretta professionalità.

Entrambi gli esecutori hanno mostrato di possedere oltre ad una salda, solida ed efficace tecnica anche raffinata ed elegante sensibilità e musicalità, la cui fusione ha dato vita ad un'esibizione di alto livello artistico che ha realmente deliziato il pubblico intervenuto. Così il validissimo duo è riuscito agevolmente a muoversi prima nel fantasmagorico mondo sonoro di Schumann e senza perdere smalto trasportarsi con volo pindarico nel mondo più concreto e razionale di Brahms, per poi ancora trasmutare e immergersi nel colore fonico e caleidoscopico della Sonata di Nino Rota, partitura ricca di uno struggente e dolcissimo secondo tempo, un Andante quasi adagio di rara commozione e speciale bellezza. Alla fine il tuffo nella difficile e prorompente composizione di Poulenc permetteva al duo Mansutti-Repini di esplicare appieno tutta la sua passionale veemenza, unita a un nitore e brillantezza di suono davvero rari in tante compagini da camera contemporanee.

Il validissimo duo ai reiterati consensi del pubblico ha risposto con un incantevole cammeo di Claude Debussy: Petit Pièce per clarinetto e pianoforte.

Giovanni Pasqualino

3/4/2017

La foto del servizio è di Gattopino.