Beethoven Piano Concerto n. 3 & “Moonlight” Sonata
registrati dalla RPO
Il pianista messinese Mario Galeani, con il CD dedicato al Concerto per pianoforte e orchestra in do minore n. 3 di Ludwig Van Beethoven, ha completato l'esecuzione integrale dei cinque concerti per piano e orchestra composti del grande di Bonn. Già nel 2008 era stato pubblicato un CD dalla RPO di Londra nel quale il pianista siciliano eseguiva il quarto e il quinto concerto per piano e orchestra, seguito nel 2010 da un secondo CD contenente il primo e il secondo concerto. Last but nost least è arrivato il terzo, al quale nel CD si aggiunge anche la Sonata per pianoforte in do diesis minore op. 27 n. 2 (Al chiaro di luna). Galeani ha realizzato la brillante pagina beethoveniana con estrema maestria, arricchendola di un'interpretazione attenta, accorta ed estremamente diligente, sempre nel rispetto delle indicazioni espressive dell'autore, riuscendo altresì a ricrearne, vivificarne e attualizzarne, con originale estro, il mondo emotivo e passionale. Pregio del valente pianista siciliano rimane quello di riuscire ad aprire sempre una finestra sul mondo interiore del compositore del quale esegue le musiche. La sua capacità di immedesimazione e compenetrazione di un testo musicale è comparabile a quella di un attore che sappia far rivivere e palpitare i personaggi dei quali intende i sentimenti, riuscendo anche a far affiorare idee, concezioni e sensazioni del tempo storico nel quale operava lo stesso artista creatore.
Il notevole bagaglio tecnico posseduto da Mario Galeani inoltre non è mai fine a se stesso, non è mai strumento di esteriore esibizione di bravura o narcisistico autocompiacimento tipico dell'altezzoso dattilofono (come tanti che affollano la scena concertistica contemporanea). La sua abilità rimane sempre al servizio del musicista creatore e dell'esecuzione, ricostituendone l'universo affettivo, cerebrale ed emozionale dal quale nasce, cresce, si sviluppa e si attualizza un brano musicale. Le stesse innegabili e indiscutibili doti esegetiche del valente pianista saltano all'orecchio nell'esecuzione della celebre Sonata in do minore (Al chiaro di luna) proposta senza scadere mai in sdolcinati e melliflui sentimentalismi ma rimanendo sempre all'interno di una composta, sobria, scavata e lacerante riflessione interiore.
La conduzione di Grzegorz Nowak si manifesta elegante, discreta ed equilibrata, sempre ben dosata, proporzionata e contemperata allo strumento solista. La Royal Philharmonic Orchestra esibisce delle rare doti di sonorità, terse, nitide, linde e pulite, qualità queste ultime che rimangono i tratti caratteristici della sua specificità artistica. Le note che accompagnano l'elegante CD sono di Julian Haylock.
Giovanni Pasqualino
2/10/2017
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