La Dynamic dedica un CD ed un DVD a

Don Chisciotte

Capita spesso in musica, che compositori diversi ed in periodi storici diversi, decidano di rappresentare musicalmente uno stesso personaggio letterario. Don Chisciotte della Mancia, protagonista di un lungo romanzo spagnolo scritto da Miguel Cervantes nel 1605, è un gentiluomo di campagna sulla cinquantina, adesso amante della caccia ma in gioventù valente e galante cavaliere. Egli, stanco della sua vita sedentaria, decide di partire col fedele scudiero Sancio Panza in cerca di gloria e di avventura, ed allo stesso tempo si autoproclama campione della bella Dulcinea del Toboso, dama da lui ammirata e prediletta. Di questo singolare personaggio letterario il primo a realizzarne una significativa versione per musica fu il compositore tedesco Georg Philipp Telemann che nel 1735 scrisse la suite strumentale comprendente sette episodi Don Quichotte an der Hochzeit des Camacho: Ouverture, Il risveglio di Don Chisciotte, L'attacco di Don Chisciotte ai mulini a vento, Sospiri d'amore per la principessa Alina, Sancio Pamza beffato, Il galoppo del ronzinante e quello dell'asino di Sancio Panza, Don Chisciotte si corica. L'ultimo episodio intende mostrare all'ascoltatore Don Chisciotte che non smette di sognare gloria a occhi aperti perfino prima di addormentarsi. Si era svegliato, all'inizio, sognando a tempo di danza e ora si addormenta, alla fine, sognando a tempo di Vivace.

Una seconda importante composizione sarà il melodramma buffo in tre atti Don Chisciotte di Giovanni Paisiello per il libretto di Giovan Battista Legrenzi, che venne rappresentato per la prima volta al teatro dei Fiorentini di Napoli nell'estate del 1769. Della deliziosa e poco conosciuta opera la Dynamic di Genova ha fatto un CD con la registrazione realizzata presso il Teatro Comunale dei Filodrammatici di Piacenza con l'Orchestra Filarmonica Italiana di Piacenza diretta da Valentino Metti. Protagonisti sono Sergio Rocchi (Don Chisciotte), Maurizio Leoni (Sancio Panza), Paola Quagliata (La Contessa), Patrizia macelli (La Duchessa), Giacomo Gandaglia (Don Calabrone), Davide Paltretti (Don Platone), Elena Bertocchi (Carmosina), Ilaria Italia (Cardorella), Angela Albanesi (Ricciardella). L'opera, sicuramente da ascoltare, contiene momenti veramente interessanti, gradevoli e talvolta molto allegri e ridanciani.

Per la cronaca registriamo di passaggio il variopinto balletto di Aloisius Ludwig Minkus Don Chisciotte del 1869 dedicato sempre alla figura del celebrato cavaliere, il Don Chisciotte poema sinfonico in forma di Variazioni fantastiche sopra un tema di carattere cavalleresco di Richard Strauss del 1897, per giungere al Don Quichotte, commedia lirica in cinque atti di Jules Massenet per il libretto di Henry Cain del 1910. Anche di tale opera la Dynamic ha avuto il merito l'anno scorso di realizzare un DVD di buon pregio.

L'edizione registrata, prodotta e proposta al pubblico italiano, cioè quella effettuata dalla Sofia National Opera con l'orchestra, il coro ed il balletto della stessa Opera Nazionale di Sofia il 7 marzo del 2009, si è avvalsa dell'equilibrata direzione orchestrale di Francesco Rosa nonché della originale, peculiare e talvolta estrosa regia di Plamen Kartaloff. Buone le prove vocali offerte da Tsveta Sarambelieva (Dulcinea), Orin Anastasov (Don Quichotte), Ventseslav Anastov (Rancho Panza). Molto vivaci, esuberanti, colorate ed originali le scene ed i costumi di Yoanna Manoledaki e le coreografie di Antoneta Alexieva.

Giovanni Pasqualino

26/10/2014