Una pregevole guida all'opera Norma di Vincenzo Bellini
pubblicata in Gran Bretagna
Un valido volume ha visto la luce da qualche mese in Gran Bretagna, vale a dire una circostanziata e particolareggiata guida all'opera “Norma” di Vincenzo Bellini. Il testo, edito dalla Ouverture in associazione con ENO, pur avendo un carattere precipuamente divulgativo si avvale anche di adeguati e preziosi approfondimenti che riescono a proiettare una smagliante luce su quella che viene considerata ancor oggi una delle più coerenti e riuscite opere liriche di tutta la storia del melodramma non solo italiano ma internazionale.
Il primo saggio di Susan Rutheford “The genesis of Norma” (Genesi della Norma) contiene utili e valide notizie sull'ideazione, elaborazione e messa in opera della partitura, mentre il secondo studio “Norma's Musical Journey” (Viaggio attraverso Norma) esibisce un'analisi delle varie sezioni della tragedia in musica, dalla Sinfonia d'inizio, per passare poi in rassegna i passi solistici, i duetti, i terzetti ed i concertati. Segue la sezione redatta da John Allison “A selective Performance History” (Una selezione delle interpretazioni storiche) in cui vengono evidenziate le più celebri e celebrate interpretazioni storiche del capolavoro belliniano, mentre il quarto saggio dal titolo “Weep, Shudder, Die: Vincenzo Bellini, Norma and Their Admirers” (Pianto, fremito, morte: Vincenzo Bellini, Norma ed i suoi ammiratori), redatto da Gary Kahn, che è anche il preparto e diligente curatore dell'intera collana di guide musicali della Ouverture, passa in rassegna i giudizi più lusinghieri, gli apprezzamenti, gli entusiasmi e le alte valutazioni espresse sull'arte belliniana da eminenti personalità del mondo della musica, personalità di grande rilievo e valore quali Richard Wagner, Ferdinand Hiller, Giuseppe Verdi, Johannes Brahms, Piotr Ilyich Tchaikovsky fino a Igor Stravinsky e Ildebrando Pizzetti.
Completano il volume un'accurata guida dei temi più incisivi e significativi della partitura, il libretto integrale dell'opera redatto da Felice Romani, con il testo inglese a fronte nella traduzione accurata e scrupolosa di Kenneth Chalmers, una selezione delle più pregiate interpretazioni dell'opera, per finire con una rassegna di moderni DVD sull'opera medesima ed una bibliografia essenziale.
Bisogna anche sottolineare che l'istruttivo testo è stato arricchito da un importante apparato iconografico e fotografico che lo rende sicuramente ancor più godibile ed attraente per il lettore.
Giovanni Pasqualino
12/9/2016
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