Inaugurato a Catania il 5° Festival Internazionale del Val di Noto
Magie Barocche
Domenica 6 settembre 2015, nella chiesa di San Giuliano a Catania, ha avuto il suo inizio il Festival Internazionale del Val di Noto Magie Barocche la cui direzione artistica è affidata da sempre all'intraprendente, preparato e creativo M° Antonino Marcellino. Protagonista della serata, dal titolo Konzerte für Klavier und Orchestre, è stato il Concerto Köln, formazione cameristica di assoluto prestigio internazionale, che è riuscita a mettere in campo pulizia di suono, affiatamento perfetto, amalgama di sonorità compatto e denso, controllo e dosaggio della dinamica fonica raffinati ed eleganti. Tutti i professori d'orchestra hanno insomma dato prova di alta professionalità, profonda coscienza artistica e interpretativa che si è concretizzata e cristallizzata in una resa uditiva quanto mai precisa, accurata ed impeccabile. Gli effetti d'eco, tipici dello “stile a terrazze” della musica tardo barocca sono stati realizzati con grande nonchalance e inequivocabile sprezzatura espositiva che riuscivano a confluire in una vera e propria rifinita e articolata cesellatura delle partiture proposte.
A corroborare e collaborare la saldissima compagine da camera è stata l'eccellente esecuzione di Antonio Piricone al clavicembalo, che esibiva un controllo tecnico completo, una puntualità ritmica d'intervento perentoria ed una sensibilità musicale di alto spessore espressivo ed emotivo. Egli riusciva anche ad integrare, arricchire e rinforzare le dense sonorità della massa degli archi con il cristallino, trasparente, luminoso e splendente perorare dello strumento a tastiera a corde pizzicate, riuscendo ad amalgamarne il suono fino alla fusione ed alla simbiosi timbrica perfettamente interagente e controbilanciata ma nel contempo anche ben definita, strutturata ed equilibrata nel suo insieme.
Abbiamo così ascoltato quasi estasiati e rapiti la Sinfonia in sol minore Wfv I/3 di Johann Christoph Friedrich Bach, il Concerto per clavicembalo e orchestra in sol maggiore L-688 di Georg Anton Benda, la Sinfonia in mi minore Wq177, H 652 di Carl Philipp Emanuel Bach e sempre di Georg Anton Benda il Concerto per clavicembalo e orchestra in fa minore L-682.
Il numeroso e competente pubblico che ha affollato la splendida chiesa di San Giuliano ha tributato calorosi e prolungati applausi, ai quali gli eccellenti strumentisti hanno risposto bissando un tempo di un brano già eseguito. La Rassegna Magie Barocche proseguirà lunedì 14 settembre nella chiesa monumentale di San Nicolò l'Arena di Catania con L'esaltazione di Mardocheo (1776) di Giuseppe Geremia.
Giovanni Pasqualino
8/9/2015
La foto del servizio è di Lookland.
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