Giovani artisti di Hong Kong
celebrano Bellini a Catania
Giovedì 10 ottobre, per la rassegna Bellini Festival organizzata ogni anno dal regista Enrico Castiglione, ha avuto luogo presso la Chiesa Abbazia di S. Agata a Catania un concerto interamente dedicato alle musiche del grande creatore di Norma intitolato “Sulle vie della musica: Italia-Cina”. Gli interpreti, tutti artisti provenienti da Hong Kong, hanno voluto cimentarsi con alcune delle pagine più celebri e celebrate di Vincenzo Bellini.
A introdurre la serata musicale è stato il soprano Li Yang, con l'aria “Oh quante volte, oh! quante” tratta da I Capuleti e i Montecchi accompagnata al pianoforte da Natalia Tokar. Il bravo soprano cinese ha evidenziato una voce ampia, lunga e duttile nell'interpretazione della mirabile romanza. Il baritono Isaac Droscha si è cimentato con l'aria da I Puritani “Ah! per sempre io ti perdei” rivelando una vocalità calda e timbrata attraverso la quale riusciva a imprimere profondo pathos al brano. I due artisti hanno poi affrontato con energia e affiatamento il duetto “Tu mi apristi in cor ferita” fra Ernesto e Imogene da Il Pirata. La performance dei cantanti ha trovato una pausa soffice ed estatica nell'interpretazione pianistica di Anna Ngai dell'aria Casta Diva nella trascrizione strumentale realizzata di F. Chopin.
I soprani Cindy Leung e Purssic Yu hanno invece offerto all'uditorio presente, con versatile semplicità e compostezza, alcune composizioni vocali da camera di Bellini, la prima “Malinconia ninfa gentile” e “Per pietà bell'idol mio” mentre la seconda “Il fervido desiderio” e “Almen se non poss'io”. A seguire la pianista Natalia Tokar ha interpretato con temperamento e vigore di Franz Liszt “Introduction et Polonaise de l'opera I Puritani ”. Ly Yang si è prodigata nell'aria dalla Beatrice di Tenda “Ma la sola, oimè! son io” riuscendo ad eviscerarne tutta la drammatica e commovente liricità, mentre Isaac Droscha si è poi esibito con voce piena e pastosa nel recitativo e aria di Filippo tratta dalla stessa partitura “Rimorso in lei?”. A suggellare la serata belliniana è stato il duetto, sempre eseguito da Li Yang e Isaac Droscha “Vedi la tua… Duolo d'un cor”, ancora dalla Beatrice di Tenda.
Giovanni Pasqualino
11/10/2024
La foto del servizio è della Fondazione Festival Belliniano.
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