La città delle Amazzoni
al Metropolitan di Catania 
Giovedì 8 maggio (con repliche il 9, 10 e 11) ha debuttato al teatro Ambasciatori di Catania in prima nazionale assoluta il musical La città delle Amazzoni. La trama ripropone in modo alquanto semplice e lineare il celebre mito greco riguardante il popolo di donne guerriere che secondo l'antica tradizione si mutilavano la mammella destra allo scopo di riuscire a tendere con maggiore agilità e destrezza l'arco ed essere anche più efficienti in battaglia. Nel musical le Amazzoni si oppongono fieramente al popolo degli uomini del Mare. L'antagonismo mortale e l'avversione reciproca fra i due eserciti (e conseguentemente fra i due sessi) sembra incolmabile e inestinguibile, fintantoché la regina guerriera delle Amazzoni Atandra e il nuovo generale del popolo degli uomini Laiol non si innamorano irreparabilmente l'uno dell'altro, aprendo così le porte del loro cuore ad Eros. La regia di Alessandro Incognito ha saputo rendere in modo davvero tangibile la forza dirompente di questo antico mito, riuscendo a coordinare e creare esemplari sinergie fra musica, movimenti scenici e balletto. Apparivano gradevoli e orecchiabili le musiche di Franco Lazzaro che riuscivano a dare rilievo e spessore all'azione drammatica, così come altrettanto incisivi si rivelavano arrangiamenti e orchestrazione ideati dallo stesso autore e Airam. La compattezza, fluidità e scorrevolezza della complessiva azione drammaturgica è stata ideata e realizzata con eleganza e fantasia da Andrea Tomaselli, mentre le dinamiche e suggestive coreografie di Erika Spampinato ed i magnifici costumi creati da Rosy Bellomia davano un apporto significativo all'intero spettacolo. Rilevante la direzione di coro di Lilla Costarelli e davvero espressivo il trucco di tutti gli artisti realizzato da Alfredo Danese.
Si sono distinti nella loro esibizione Laura Sfilio (Atandra), Alessandro Incognito (Laiol), Francesca Pulvirenti (Krina), Ornella Foti (Kolai), Antonella Leotta (Asteria), Maria Cristina Litrico (Cleta), Giulia Fassari (Talestri), Grace Previti (Sira), Carmelo Gerbaro (Cleomene), Roberta Adelini (Aura). Notevole è stata la prestazione dell'intero corpo di ballo.
Va anche segnalata dello spettacolo la funzione particolarmente efficace della sontuosa scenografia mobile di Bottega Fantastica curata da Daniele Barbera che ha contribuito in modo quanto mai efficace e funzionale alla riuscita della rappresentazione che è stata vivamente e calorosamente applaudita dal numeroso pubblico convenuto.
Giovanni Pasqualino
11/5/2025
La foto del servizio è di Antonio Parrinello.
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